martedì 27 novembre 2007

closing ceremony

Numerosissime sono state le proteste per il mancato aggiornamento del blog! Ragazzi, state calmi che qui c'e' un sacco da lavorare e dobbiamo sistemare mille cose, prima fra tutte, se volete essere ospitati in una casa accogliente, spacchettare gli scatoloni che sono arrivati sabato (non si capisce come mai, ma ci hanno portato tutto durante il week-end del Thanksgiving!..credete che la mia letterina al mitico Signor Ionica sia servita?).
Comunque, in questi giorni per voi silenziosi e senza notizie, la nostra vita qui e' continuata a gonfie vele.
Innanzi tutto, la sottoscritta ha finito il corso di inglese all'universita' con tanto di closing ceremony in grande stile, consegna dei certificati, pizza a volonta' per tutti accompagnata da ghiaccio con (poca) coca cola, insomma, da vera America. I miei simpatici compagni, inoltre, mi hanno votato per il discorso finale davanti al coordinator...ovviamente il discorso resta segreto e solo pochi di voi, dopo accurata selezione, potranno, previa richiesta scritta, ottenerne copia.
Devo dire che gli ultimi giorni del corso sono stati piuttosto impegnativi e credo di aver sofferto di CDADI (Crisi Da Astinenza Dall'Italiano) perche' non vedevo l'ora che arrivasse sera per parlare con Ge e non avevo nemmeno voglia di guardare la TV (e chi mi conosce bene puo' capire a che grave livello fosse giunta la malattia!), ma e' passata anche questa!
Credo che sia, dunque, giunta l'ora di presentarvi i miei classmates!
Dall'alto a sinistra:
PABLO, il Messicano che si e' preso un anno sabbatico dalla sua attivita' nel Tequila business per stare un po' a San Diego con la moglie e i figli, che gia' studiano qui. Ragazzi, ci ha fatto assaggiare la Tequila piu' buona che abbiamo mai bevuto e poi, preoccupato per il mio compagno di banco che ne aveva bevuta troppa, si e' premurato di chiedergli, finche' era ancora abbastanza sobrio, l'indirizzo di casa per essere sicuro di poterlo accompagnare perche', ha detto Pablo, "I know my product".
MARTINA, non ci sono bisogno di presentazioni...;-)
LINDA, la nostra bravissima insegnante, Americana fin nel midollo osseo, e' sposata con un personaggio Iraniano di cui vi raccontero' le gesta.
CHANGGYUN, quello che Ge ha definito un figo. Insomma, io ho ben altra idea di figo, pero' e' un Coreano (NB per Zec: non fa parte della famiglia di quei vermi schifosi che si usano per pescare, e' un'altra specie questa!) molto occidentale - per capirci, girls, e' sempre vestito A&F dalla testa ai piedi - che sta girando il mondo per studiare, dice lui, finanza.
ARSALAN, strano, molto strano. E' un ragazzo, dall'eta' indefinita, Iraniano, ma ha anche il passaporto britannico. Come potete vedere, ascolta l'iPod.
HANBYUL, la mia amica Coreana. E' giovanissima, si e' sposata per non lasciare che il suo uomo venisse qui da solo (e non tornasse piu' indietro, aggiungo io), conosce a memoria il vocabolario di inglese ed ha sofferto dello culture shock quando e' arrivata qui (ora so che cos'e'). E' bravissima a cucinare, tanto che Ge ha apprezzato molto la sua cena coreana!
Dal basso a sinistra:
SAKSIT (per i comuni mortali PETER), e' Thailandese e sostiene che io assomigli alla Principessa Diana. Non so bene se sia solo daltonico o cieco del tutto.
ATSUSHI, e' il mio simpatico compagno di banco Giapponese. E' bravissimo e per iscriversi all'universita' a Tokio ha dovuto superare un test di tre giorni, otto ore al giorno (come da noi, eh?...il diritto allo studio non e' nemmeno previsto nel vocabolario giapponese!); quando era piccolo non vedeva mai i suoi genitori perche' lavoravano entrambi fino alle 11 pm e si suppone che lui fara' lo stesso. Io gli ho consigliato di starsene qui per un po'.
JAE YONG (per tutti TONY), il ragazzo piu' silenzioso della classe. Nemmeno Linda ha ben capito come mai abbia scelto il corso Conversation Plus, visto che stava sempre zitto, anche se interrogato. L'ultimo giorno di scuola, poi, si e' presentato con una fasciatura che copriva tutta la guancia sinistra, ma si e' rifiutato di dirci cosa era successo. Ovviamente la fantasia di tutti e' stata irrefrenabile.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

il mio preferito è pablo! digli che hai una cognata che si ubriaca con lo spritz...chissà cosa farei con la sua tequila

Anonimo ha detto...

simpatico quello con le cuffiette!!!
Ga' da essere de un furbo!!!