Questo e' il residence che ci ospita fino al 20 di novembre, anzi, con tutta probabilita', forse un po' di piu'. Purtroppo, infatti, il Titanic con tutti i nostri mobili e le nostre "masserizie" (cosi' le chiamava il mitico Signor Pardallian Ionica che ci ha seguito nel trasloco a Torino) arrivera' con un po' di ritardo - e sempre che arrivi! - rispetto alla data prevista.
Come potete vedere, la bandiera americana sventola senza sosta per ricordare a tutti, in ogni posto in cui andiate, che qui siamo negli States!
La nostra suite - leggi camera, bagno, salottino con angolo cottura - sarebbe perfetta se non fosse per:
Come potete vedere, la bandiera americana sventola senza sosta per ricordare a tutti, in ogni posto in cui andiate, che qui siamo negli States!
La nostra suite - leggi camera, bagno, salottino con angolo cottura - sarebbe perfetta se non fosse per:
- la puzza perenne che la contraddistingue: nemmeno i fosforescenti prodotti americani funzionano, credetemi.
- la housekeeper che fa partire la lavastoviglie anche con un solo piatto, ma non pulisce il lavandino: e' proprio vero che gli Americani se ne sbattono dell'inquinamento ed ora ho anche capito perche' non ci sara' mai alcun Protocollo di Kyoto che tenga, perche' altrimenti devono lavare quel piatto a mano!.
- il sensore anti-incendio che scatta per un nonnulla: mamma mia che casino per un po' di peperoni che bruciano...stavo solo cucinando...mi parevano davvero esagerati gli omini che correvano disperati dentro e fuori dalla nostra stanza...ma ogni cultura ha il suo modo di reagire ai pericoli!