lunedì 28 novembre 2011


Ora so cos’e’ l’amicizia.
Sembra banale, ma non lo e’ affatto. Tutti abbiamo, abbiamo avuto, ed avremo degli amici, chi piu’ chi meno, chi di vecchia data e chi no. Non tutti, pero’, hanno la possibilita’ di capire cosa voglia dire incontrare delle persone nuove e diverse rispetto a quelle alle quali sei semplicemente abituata perche’ appartengono al luogo dove sei nata e cresciuta. Sono convinta di aver capito, davvero e profondamente, cosa significhi per me l’amicizia. Ci sono voluti trentacinque anni e un oceano da attraversare. 
Non so se sia dipeso in gran parte dal fatto che sono sempre stata selettiva e difficile da accontentare in tema di amicizia. Quel che so e’ che gli amici di lunga data si contano sulle dita di una mano. Sono quelle persone con cui non ci si sente tutti i giorni, anzi, direi che ci si sente raramente, ma con le quali dopo pochi secondi di chiacchiere si instaura di nuovo quel vecchio, unico ed insostituibile legame. Quello e’ il segnale di amicizia. Sembra di essere usciti a cena la sera prima anche se non ci si sente da mesi. Si puo’ stare in silenzio senza imbarazzo. Si puo’ parlare senza scegliere le parole, perche’ comunque capiscono. Ma gli amici di lunga data hanno un vantaggio: ti conoscono bene, c’e’ stata una condivisione di vita e di esperienze, anche se molto tempo prima. Questo consente loro di capirti, e farsi capire, con facilita’.
Quando decidi di andare a vivere all’estero, invece, le amicizie hanno un sapore particolare, diverso. Si incontrano facilmente persone nuove, ma spesso rimangono solo conoscenze. Ben diverso e’ trovare degli amici. 
Credo che sia questa la ragione per cui, quando incontri una persona dall’altra parte dell’oceano, pur non avendoci mai avuto nulla a che fare nella vita fino ad allora, se senti quel legame di cui dicevo prima, sai che quello e’ un amico. Sembra piu’ un colpo di fulmine tra innamorati, ma e’ amicizia allo stato puro. Ed ha un sapore diverso, piu’ profondo. Gli amici diventano una seconda famiglia, velocemente e senza mezzi termini. E cosi‘ quando ti alzi dal letto con il piede sbagliato, c’e‘ poi qualcuno che ti porta a spasso e ti fa ridere. Quando il primo test di gravidanza e‘ positivo, c’e‘ qualcuno che ti indica quale dottore scegliere. Quando le ricette dei dolci che conosci a memoria non riescono piu’ bene, c’e‘ qualcuno che ti dice quali ingredienti scegliere. Quando porti in piscina tua figlia e dimentichi a casa la borsa con asciugamano e cambio, c’e‘ qualcuno da chiamare che provvede. Quando ti assale un’improvvisa voglia di pizza, c’e‘ qualcuno che ti manda nel posto giusto. Quando a Natale hai voglia di pandoro, c’e‘ qualcuno che ti dice dove trovarlo. Quando ti manca l’aperitivo in piazza del venerdi‘ sera, c’e‘ qualcuno che all’ultimo momento ti invita a casa e ti fa sentire a casa. Quando sei disperata perche‘ l’asilo che hai scelto non ti piace assolutamente, c’e‘ qualcuno che ti indica la persona giusta per prendersi cura della tua cucciola. 
Lo so, sembra tutto banale, ma vi assicuro che, oltreoceano, nulla e’ banale. Io credo di aver avuto la fortuna di incontrare sulla mia strada persone davvero uniche. Ed ora mi preparo alla prossima partenza, di amici speciali che se ne vanno lontani. Non e’ la prima volta che succede, ma non voglio piu’ essere triste. So che, anche se avremo poco tempo per sentirci, ognuno preso dalla propria vita di corsa, dopo qualche minuto insieme sentiro’ sempre quel legame unico e speciale. Anche dall’altra parte del mondo, resteranno sempre amici. Quelli veri intendo.